ENRICO BELLONE
Darwin e l'evoluzione della cultura
5 - 8 dicembre 2009
Terme di Riolo (RA) - Grand Hotel Riolo Terme
(interverrà Michele Luzzatto)
A duecento anni dalla nascita di Charles Darwin, il suo pensiero si è profondamente radicato non solo nelle scienze biologiche ma anche in quelle umane, fino a dar forma allo studio di come si sviluppa e si trasforma la cultura. Convenzione COOP Adriatica e sconto studenti.
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In questo campo è specialista Enrico Bellone, fisico e Ordinario di Storia della Scienza all'Università di Milano, per molti anni Direttore delle riviste "Le Scienze" e "Mente & Cervello", uno studioso che per decenni ha contribuito fattivamente a formare una cultura scientifica in Italia.
La sua proposta fa del pensiero di Darwin un caposaldo per leggere l'evoluzione della cultura umana nei secoli.
Bellone ci guiderà attraverso una rete di relazioni tra discipline diverse: evoluzionismo e neuroscienze, concezione naturalistica della conoscenza e sviluppo dei generi letterari e delle arti figurative, basi biologiche della matematica e "linguaggi" degli animali.
Scopo di questo viaggio affascinante è mostrare come anche la conoscenza e la cultura si evolvano secondo un modello darwiniano di mutazione e selezione, un modello che intende la conoscenza come una stringa di informazione che si trasmette tra contemporanei e generazioni umane.
La posizione che Bellone difende con forti argomenti si oppone quindi sia ad una visione lamarkiana della cultura, sia ad ogni spiritualismo che ponga al centro del percorso di conoscenza una mente immateriale o una verità definitiva ed assoluta. Secondo il principale storico della scienza Italiano, si tratta invece di analizzare con precisione la vasta rete delle modalità con cui ogni popolo e periodo storico interpretano la realtà, come si muovano in essa con efficacia e come si adattino ai suoi cambiamenti.
Tre giorni di riflessioni trasformanti, per far evolvere anche la nostra conoscenza. E per cercare di rispondere a una domanda di fondo: se le nature degli organismi viventi evolvono senza un progetto stabilito e non hanno alcun fine che non sia la sopravvivenza nel tempo, perchè le arti, le culture, le visioni del mondo e la stessa scienza dovrebbero acclamare per sè un percorso verso la verità?
La prima lezione, dal titolo Darwin. I 200 anni che hanno cambiato la cultura sarà tenuta da Michele Luzzatto, biologo e autore di "Preghiera darwiniana" (Cortina Edizioni, anno 2008). Luzzato ci introdurrà alle specialissime condizioni che hanno portato Charles Darwin a intuire e comporre la sua teoria, una teoria che ha cambiato in modo radicale il nostro modo di intendere la ricerca scientifica e il nostro tempo. Così scrive "Non è vero che il darwinismo sia esclusivamente di pertinenza della scienza, come vorrebbero in molti, forse per attutirne gli effetti. Muovendo dalla scienza, Darwin ha posto davvero un problema filosofico. Se è vero che il processo selettivo può creare in natura strutture ordinate e complesse senza averle previste, viene infatti meno la necessità di un ordine naturale trascendente. La natura è come è semplicemente perché si è fatta da sé secondo il meccanismo della selezione naturale. Noi uomini, compresa la nostra coscienza, saremmo dunque un frutto contingente, non necessario, di questo sviluppo. Difficile trovare un programma più radicale e coerente di naturalizzazione della filosofia. Ma difficile anche trovare un progetto culturale tanto laico, nel quale si propone la possibilità di una visione interamente naturale e immanente del mondo, e si getta la sfida intellettuale a quanti, in campo religioso, saranno tanto aperti e coraggiosi da raccoglierla onestamente e con mentalità aperta, senza lanciare anatemi o arroccarsi dietro ai dogmatismi, che sono spesso colorati di antiscientismo e in odore di negazione della modernità".
Enrico Bellone - biografia
(Tortona, 14 agosto 1938) Fisico, divulgatore scientifico e storico della scienza italiano. Nel giugno del 1962 si laurea in Fisica all'Università di Genova. Ordinario di Storia della scienza dal 1980, ha insegnato negli atenei di Lecce, Genova, Padova (Cattedra Galileiana di Storia della Scienza) e dal 2001 a Milano, dove è stato ordinario di Storia della Scienza e delle Tecniche presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali presso l'Università degli Studi. A Padova ha diretto dal 1998 il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia e Filosofia delle Scienze della stessa Università. Nel 1995 diventa Direttore di Le Scienze, versione italiana della statunitense Scientific American, rivista di cultura scientifica fra le più prestigiose in Italia. Dalla nascita, avvenuta nel 2003, è anche direttore della rivista Mente&Cervello. Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio Capo d'Orlando.
Libri recenti di Enrico Bellone:
- Storia della fisica moderna e contemporanea, Torino, UTET, 1998.
- Galileo - La vita e le opere di una mente inquieta. Roma, Le Scienze, 1998.
- I corpi e le cose. Un modello naturalistico della conoscenza. Milano, Bruno Mondadori, 2000.
- La stella nuova. L'evoluzione e il caso Galilei. Torino, Einaudi, 2003.
- Lo specchio della mente. 2003. (radiodocumentario)
- Caos e armonia. Storia della fisica. Torino, UTET, 2004.
- La scienza negata. Il caso italiano. Torino, Codice Edizioni, 2005.
- L'origine delle teorire. Torino, Codice Edizioni, 2006.
- Molte nature. Saggio sull'evoluzione culturale. Milano, Raffaello Cortina, 2008.
Michele Luzzatto è editor per la Saggistica scientifica e le Grandi opere presso Einaudi. Si è dedicato all'attività editoriale dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Biologia evoluzionistica. Oltre a vari articoli di intervento e di divulgazione su temi scientifici per quotidiani e riviste, ha firmato il capitolo "Darwinismo" in Laicità, a cura di G. Boniolo (Einaudi, 2006) e il volume Preghiera darwiniana (Raffaello Cortina, 2008). Guarda l'intervista
Il luogo
Riolo Terme, presso il Grand Hotel Riolo Terme. Maggiori informazioni