La vicenda di Innocente Marcolini, a cui la Corte di Cassazione ha riconosciuto la malattia professionale: è stato l’uso smodato del cellulare per lavoro a provocargli un tumore.
Un nuovo "piano di sicurezza" trasformerà New York in un occhio senza palpebre spalancato sulla Grande Mela. Ma siamo così certi che maggior controllo equivalga a maggior sicurezza?
Una bella iniziativa del governo brasiliano permette ai carcerati quattro giorni di carcere in meno per ogni libro letto. E suggerisce qualche interessante interrogativo...
Mentre la politica strumentalizza 'l'incidente' della cittadinanza onoraria ritirata, il Dalai Lama visita Mirandola e dona 50000 dollari ai terremotati. Intanto aumentano i suicidi fra i Tibetani.
In questo periodo pregno di tragicità torniamo a sondare il livello di profondità (e quindi di forza) della nostra cultura, strumento con cui, consapevolmente o meno, sempre affrontiamo l'irrimediabile.
Vi segnaliamo una puntata particolare della trasmissione di Radio1 Doppio Femminile, dedicata a gravidanza e parto. Fra gli ospiti, Beatrice Benfenati.
Abbiamo tradotto la notizia divulgata da FreeTibet, la quale, ennesima di una tragica serie, punta il dito su una situazione che continua ad essere inaccettabile.
Un assalto di questa portata molto probabilmente proviene o da un governo o da una multinazionale, con attacchi simultanei e sofisticati da tutto il mondo per buttare giù il sito
Questo week-end, due belle occasioni per riflettere e, di conseguenza, agire: la presentazione del saggio di Paolo Carradori, volontario Emergency, e due giorni di interventi sull'infanzia con la partecipazione di Alessandro Bergonzoni.
"Il dolore non va temuto, ma va compreso". Beatrice Benfenati, insegnante di Yoga per la gravidanza presso A.S.I.A. Bologna, ospite della trasmissione Geo&Geo lo scorso 3 aprile.
Due recensioni per un confronto: quello fra Volo nell'infinito, di Sushila Blackman, e Morti favolose degli antichi, di Dino Baldi.
Vi proponiamo una lettera, inviata a La Repubblica, a proposito di un articolo divulgativo che presentava molte ombre. La risposta non è mai arrivata.
"Anche il lutto potrebbe diventare una patologia mentale", scrivevamo nel novembre scorso. Ecco (tradotta in Italiano) la petizione sulle modifiche al DSM previste per il maggio 2013.