Bologna | 15 febbraio – 15 marzo – 19 aprile 2015

Introduzione

Dopo i tre cicli di incontri sul rapporto fra scienza e filosofia, continuiamo la nostra riflessione con questa serie di lezioni dedicate alla questione dell’oggettività nella fisica e nella biologia.

La scienza cerca una descrizione sempre più accurata dell’universo, dalla scala microscopica a quella macroscopica. Le leggi che essa scopre e gli elementi fondamentali che sembrano costituire la realtà oggettiva garantiscono la costruzione di un’idea di mondo, sulla quale fondiamo in modo condiviso anche la nostra identità.

Tuttavia, qual è la natura delle grandezze fondamentali della fisica o della biologia? Cosa vuol dire misurare un intervallo di tempo o di lunghezza? Quali sono i confini di una cellula? Cosa è un organismo?

Nel primo incontro affronteremo il problema della materia. Attraverso una ricostruzione storica da Newton ad Einstein, dalle origini della fisica moderna fino alle concezioni attuali, vedremo come è cambiata l’idea di massa, di energia e analizzeremo, in particolare, la celebre formula E=mc2 e le sue interpretazioni.
A partire da questi sviluppi si discuterà come i concetti di materialismo e naturalismo possano essere intesi alla luce di un’epistemologia contemporanea.

Nel secondo incontro analizzeremo, dal punto di vista della filosofia della scienza, alcuni concetti fondamentali della fisica, quali il tempo, lo spazio, la temperatura. Ci chiederemo se le definizioni di tali concetti proposte dalla fisica siano descrizioni davvero attendibili di enti esistenti in modo autonomo. L’essere umano, tramite la ricerca scientifica, scopre l’ambiente in cui vive o in qualche modo lo crea? Da dove proviene quel senso di certezza che spesso è associato alle spiegazioni scientifiche?

Nel terzo incontro indagheremo la natura del fenomeno vita. Una divisione tra viventi e non viventi appare sempre più difficile da concepire per la scoperta di entità biologiche indefinite, di schemi di autorganizzazioni e relazioni fittamente interdipendenti, di ecologie prebiotiche. Cercheremo di capire quali caratteristiche abbia la vita secondo i biologi, quali siano le sue origini e se possa avere qualche finalità. Ci chiederemo, inoltre, se l’osservazione “da nessun luogo” di oggetti biologici possa essere integrata dai più recenti paradigmi della conoscenza.

Temi delle lezioni

I lezione, 15 febbraio

Il dibattito sull’equivalenza massa-energia e i fondamenti del materialismo

Cos’è la materia? Che relazione c’è fra la massa e l’energia? Perché gli scienziati non sono d’accordo sul significato di E=mc2? Esiste la massa relativistica? Il materialismo può fondarsi sulla scienza? Da dove vengono le nostre convinzioni sul mondo?

II lezione, 15 marzo 2015

Le grandezze fondamentali della fisica: uno sguardo epistemologico

Cosa sono il tempo, la lunghezza, la temperatura? Sono davvero quelle grandezze autoconsistenti, rigorosamente definite da strutture logico-formali, come ci vengono presentate nei testi scientifici? I concetti della scienza che permettono di orientarci nel mondo corrispondono ad entità oggettive, esistenti di per sé? Qual è il rapporto fra l’immagine scientifica e l’immagine intuitiva del mondo e della vita?

III lezione, 19 aprile 2015

Cosa è vita? Un viaggio tra macchine biochimiche ed esseri senzienti

In che modo hanno inteso “vita” biologi come Darwin, Von Uexkull, Crick, Dawkins, Varela? Esiste o no la vita in senso oggettivo? Se affermiamo che la vita evolve con l’unico fine di propagare i suoi geni, questa teoria non potrebbe essere essa stessa solo uno stratagemma riproduttivo?
Inoltre, quando osserviamo il vivente in atto, dobbiamo considerarlo una cosa, un processo, o un essere senziente capace di esperienza? E che implicazioni ha tutto questo sul piano dell’etica e dei diritti animali?

Il metodo

Le lezioni, nella tradizione delle Vacances de l’Esprit, sono aperte a tutti: i temi saranno affrontati in modo concettuale e non è necessaria una preparazione specifica. Sarà dato ampio spazio al dibattito e alle domande, in modo da creare un contesto di dialogo, in cui ognuno potrà esprimere i propri dubbi ed il proprio punto di vista.
Ogni incontro ha una sua autonomia, anche se è preferibile partecipare a tutto il ciclo per cogliere il senso complessivo del percorso.

I docenti

Paolo Pendenza si è laureato in fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una specializzazione in astrofisica teorica, ha insegnato matematica e fisica per 18 anni in vari licei del Trentino ed attualmente è Dirigente scolastico nell’Istituto di Istruzione superiore “A. Degasperi” di Borgo Valsugana (TN). I suoi interessi professionali lo hanno portato ad approfondire vari temi inerenti la didattica, la comunicazione scientifica e la filosofia della scienza, anche grazie a collaborazioni con l’Università di Trento e di Bologna.
Ha tenuto numerosi corsi di divulgazione scientifica e conferenze sulla fisica moderna ponendo un’attenzione particolare agli aspetti concettuali ed epistemologici delle questioni affrontate.
Negli ultimi tre anni anni è stato docente dei Third Culture Seminars dedicati alla filosofia della scienza presso ASIA.

Giorgio Santi si è laureato in fisica presso l’Università di Milano con una specializzazione in meccanica quantistica. Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento secondario superiore in fisica e matematica e il dottorato di ricerca in Didattica della Matematica presso l’Università di Bologna. È autore di pubblicazioni nazionali e internazionali riguardanti l’insegnamento e l’apprendimento della matematica anche in situazioni speciali e ha partecipato come relatore a convegni nazionali e internazionali. Ha avuto diversi incarichi di insegnamento presso l’Università di Bologna, dal 2005 ha lavorato in vari istituti superiori della provincia di Bologna ed attualmente è insegnante di sostegno presso l’Istituto “E. Majorana” di San Lazzaro.
Ha partecipato a numerosi seminari di materie scientifiche organizzati da ASIA – Vacances de l’Esprit anche come traduttore di docenti stranieri.

Roberto Ferrari, laureato in biologia presso l’Università di Modena con successive specializzazioni in biochimica ed entomologia, per oltre 20 anni ha operato presso l’Università di Bologna con ricerche su biologia e comportamento degli Insetti Sociali sul campo e in laboratorio. I suoi campi di interesse si estendono all’epistemologia, alla biologia teoretica e alla etologia cognitiva basata sull’emergenza di menti collettive e sull’approccio enattivo di Francisco Varela. Con il Centro Studi Asia diretto da Franco Bertossa ha condotto ricerche sulla filosofia della mente, gli studi sulla coscienza, e una Vacances de l’Esprit nel 2009 dal titolo “Darwinismo, biologia teorica ed esperienza”. Sempre per il Centro Studi Asia è stato invitato più volte a condurre interventi e seminari in diverse università italiane e straniere, tra cui l’École Polytecnique e l’École Normale Supérieure di Parigi.

Tutti e tre i docenti frequentano da circa 20 anni l’Associazione ASIA e sono allievi di yoga e meditazione del maestro Franco Bertossa, le cui intuizioni filosofiche hanno ispirato le lezioni dei Third Culture Seminars dedicate alla filosofia della scienza.

Orari

Domenica pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00. È previsto un coffee break offerto da ASIA.

Luogo

Il corso sarà ospitato per tutti gli appuntamenti dalla sede dell’Associazione ASIA, nel cuore del centro storico di Bologna: l’ambiente perfetto per assaporare l’atmosfera storico-culturale della città. A piedi, dalla sede di ASIA, è possibile visitare i luoghi di maggior interesse, come: Piazza del Nettuno, Piazza Maggiore, La basilica di San Petronio, il Museo Morandi, Palazzo Re Enzo, Le due Torri, ecc.

Le Vacances de l’Esprit sono nate nel ’95 nell’ambito delle attività di ASIA, associazione senza scopo di lucro, con lo scopo di offrire a chiunque la preziosa opportunità di trasformare momenti di vacanza in un’occasione di crescita: conoscere un vero Maestro della cultura, condividere con lui le lezioni e il tempo libero. In questi anni docenti di grande livello, tra i quali, per citare solo alcuni, Emanuele Severino, Umberto Galimberti, Gianni Vattimo,  Douglas Hofstadter, Edoardo Boncinelli, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, hanno condotto seminari su temi che spaziano dalla filosofia alla matematica, dalla biologia all’astronomia, riunendo, in una splendida cornice ambientale, tante persone diverse per età, professione, provenienza geografica, ma accomunate dal desiderio di sperimentare una vacanza veramente “alternativa”, in cui accostarsi, sotto la guida dei grandi protagonisti della cultura e in un clima vivace e stimolante, ad argomenti tradizionalmente riservati agli specialisti.