Acqua potabile per i villaggi del Bihar (India)

In India, circa 200 milioni di persone non hanno accesso a acqua potabile pulita. Questo significa che devono attingere a fonti di acqua contaminate, che possono essere pericolose per la salute.

I rischi legati all’inquinamento dell’acqua in India sono molteplici e includono:

  • Diarrea, dissenteria, colera, tifo, parassiti intestinali;
  • Malnutrizione, in particolare nei bambini;
  • Malattie croniche dovute all’esposizione a lungo termine a sostanze chimiche e metalli pesanti presenti nell’acqua contaminata.

Tra le cause dell’inquinamento dell’acqua in India ricordiamo:

  • Scarico di acque reflue non trattate.
  • Uso eccessivo di pesticidi e fertilizzanti.
  • Rifiuti solidi, come la plastica e i rifiuti organici, che possono contaminare l’acqua.

L’accesso all’acqua potabile è particolarmente problematico nei villaggio di fuori casta.

Tramite il nostro collaboratore locale Nadim, abbiamo fornito aiuti ad alcuni villaggi di “harijan”, gli “intoccabili”, i fuori casta, quelli che gli altri evitano. Ad esempio, in molti di questi villaggi l’unica fonte di acqua, che viene usata per bere e lavare, sono pozzi di acqua stagnante.

Poiché l’assenza di acqua potabile è un fattore di rischio per molte malattie, abbiamo finanziato l’installazione di pompe manuali per l’estrazione di acqua potabile dal sottosuolo, direttamente dalle falde, in modo da migliorare le condizioni igieniche.

Vi chiediamo un piccolo sostegno per continuare ad aiutare gli abitanti di questi villaggi. Nessun altro si prende cura di queste persone, che senza il nostro aiuto sarebbero abbandonate alle proprie disgrazie.

Franco Bertossa