Dal 14 al 21 luglio 2007

Qual è l’oggetto della psichiatria? Da questa domanda, e dalla risposta che si intende consegnare ad essa, scaturiscono le due grandi linee, l’una teoricamente e concretamente contapposta all’all’altra, lungo le quali si svolgono le due diverse modalità di fare psichiatria. Se l’oggetto della psichiatria è costituito dalle alterazioni delle fuzioni e delle formazioni cerebrali, essa non è se non una disciplina che nelle sue fondazioni metodologiche e conoscitive non si distingue da quelli che sono i modelli diagnostici e terapeutici della medicina: configurandosi come scienza naturale. Se la psichiatria invece, senza disconoscerne le componenti biologiche che sono in essa, è scienza umana, il suo oggetto di conoscenza cambia radicalmente: in essa, cioè, si ha a che fare con la soggettività, con la interiorità, con gli sconfinati orizzonti dei vissuti dei pazienti: che devono essere analizzati e descritti non in atteggiamento di neutralità emozionale ma di ascolto e di partecipazione emozionale nel solco delle catergorie fenomenologiche di conoscenza che sono la introspezione e la immedesimazione.

Questa seconda psichiatria di matrice husserliana e jaspersiana, che è chiamata psichiatria fenomenologica e antropologica, ha cambiato gli scenari della psichiatria moderna: sottraendola alle categorie naturalistiche di conoscenza che, del resto, ancora oggi riconducono i disturbi psichici, e in fondo ogni processo psichico, ad alcune lineari alterazioni neurofisiologiche e neurochimiche delle formazioni cerebrali: trasformando la psichiatria in encefaloiatria.
Sulle articolazioni tematiche e formali di una psichiatria fenomenologica dialetticamente intesa, intendono soffermarsi le nostre riflessioni.

Linee tematiche seminario vde 2007 con Eugenio Borgna

1. Cosa è la psichiatria: scienza naturale o scienza umana?
2. L’importanza della relazione
3. Il ruolo delle emozioni
4. Il linguaggio del corpo
5. La malinconia come stato d’animo e come malattia
6. L’angoscia come stato d’animo e come malattia
7. La solitudine e il silenzio
8. Il problema dell’identità
9. Il femminile e il maschile in psichiatria
10. Le correlazioni fra esperienze psicopatologiche e creatività
11. Psicoterapia e farmacoterapia in psichiatria

Eugenio Borgna è primario emerito di psichiatria dell’Ospedale Maggiore di Novara e libero docente in Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università di Milano.

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